L’importanza del contatto
L’edizione del decennale all’insegna del con-tatto e dell’integrazione tra saperi
La Settimana dello Shiatsu, come sempre in programma dal 18 al 25 settembre in tutta Italia, nel 2021 compie dieci anni. Un traguardo importante che, come sempre, è anche un nuovo inizio. Per questo la FISieo (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori) propone il CON-TATTO come tema centrale della manifestazione.
Il riferimento non è soltanto al contatto tra operatore e ricevente, ma anche a un’integrazione di questa Arte della Salute – antica e contemporanea nello stesso tempo – con le più moderne teorie scientifiche e con la parte del mondo della Sanità più aperta a conoscenze che possano essere complementari tra di loro. Così si mantiene il focus su una visione salutogenetica quanto mai moderna, di continuum della salute e quindi sull’importanza della collaborazione con le altre professioni/arti impegnate nella promozione della salute a livello personale, sociale e ambientale.
Lo Shiatsu integra in modo naturale i saperi dell’antica filosofia orientale con le più attuali visioni scientifiche (esempio, la PsicoNeuroEndocrinoImmunologia), e aiuta a sostenere il cambiamento che ognuno di noi è chiamato ad affrontare in quanto “sistema vivente”, in continua relazione col proprio ambiente, da vari punti di vista: fisico, emotivo, psichico e immunologico.
Si basa sul senso del TATTO, si differenzia dalle tante pratiche a mediazione corporea per l’utilizzo della pressione e delle sue modalità di applicazione, è un’Arte per la Salute con stili e percorsi culturali specifici che la caratterizzano e la differenziano.
TATTO e CON-TATTO sono parti integranti della salute dell’individuo, fondamentali per il suo sviluppo a vari livelli, sia nel bambino, che nell’adulto, come dimostrato da molte ricerche scientifiche e discipline umanistiche.
Lo Shiatsu, dunque, è in grado di dare un contributo specifico, mettendo in relazione le varie forme di conoscenza, perché è una disciplina che utilizza diversi riferimenti formativi e differenti stili.
Esperienze di collaborazione dello shiatsu anche in ambito sanitario sono già documentate in varie realtà, in Italia e nel mondo, tanto da portare a un diverso approccio, sempre più documentato nei risultati, nei confronti della Shiatsu.
Per produrre qualità della vita, e quindi salute, una società ha bisogno di una partecipazione diretta del cittadino attraverso una cultura dell’appartenenza e della solidarietà, una scuola in cui vengano stimolati gli aspetti vocazionali e creativi di ciascun individuo, la possibilità di vivere in un ambiente salubre.
In questo ambito la FISieo è impegnata a promuovere sia una corretta diffusione culturale dello Shiatsu sia un’accurata preparazione, comprensiva dell’aggiornamento professionale continuo degli operatori iscritti, al fine di garantire a tutti la possibilità di accedere a un elenco di professionisti nel territorio, preparati e competenti.
“Da qualche tempo, il tatto è sottoposto a una sorta di proibizionismo: è un periodo difficile per il più importante dei sensi. La pandemia lo ha reso tabù, insieme alla tosse e agli starnuti in pubblico. Mentre le persone che si ammalano di Covid-19 possono perdere l’olfatto e il gusto, il tatto è il senso che è stato sottratto a quasi tutti noi, positivi o no, sintomatici o no, ricoverati o meno. Il tatto è il senso che ha pagato il prezzo più alto.” (Crucianelli)
Risorse
Articolo sull’importanza del contatto, pubblicato su Internazionale della dott.ssa Crucianelli:
https://www.internazionale.it/notizie/laura-crucianelli/2021/02/11/contatto-indispensabile
Articolo del prof. Marco Ingrosso, Sociologo della salute e della medicina, docente dell’Università di Ferrara.
https://www.fisieo.it/schede-192-lo_shiatsu_come_risorsa_di_adattamento_e_promozione_della_salute
Come è una consuetudine della nostra manifestazione, abbiamo proposto un incontro di anteprima mercoledì 8 settembre, con personalità di rilievo sui temi generali toccati dalla Settimana 2021.
Durante il periodo 20 – 25 settembre abbiamo affrontato temi specifici della nostra disciplina (vedi la scheda “Dirette Studi Aperti).
Infine, chiusura in presenza il 25 ad Abano Terme con Drum Cirlce.
Evento di anteprima
Shiatsu: ripresa, fiducia e professionalità
8 settembre 2021, ore 17:00 – 19:00
on-line in diretta, moderatore Vincenzo Bonaventura
- Renato Zaffina, presidente FISieo
- Marco Ingrosso, docente Università di Ferrara Sociologia della Salute;
- Alba Malara, medico geriatra, presidente Fondazione ANASTE HUMANITAS
- Enrico Cazzaniga, psicologo-psicoterapeuta, referente scientifico di A.M.A. Associazione Auto Muto Aiuto Milano Monza Brianza;
- Emiliana Alessandrucci, Presidente CoLap;
- Emma Capogrossi, Presidente Nazionale Rete Città Sane
La “Pandemic fatigue” è la sensazione naturale di stanchezza e sfinimento dovuta a uno stato di crisi prolungato e costituisce una reazione, assolutamente naturale, di fronte a una situazione di crisi prolungata. Se all’inizio di una situazione critica la maggior parte delle persone è in grado di attivare un sistema di adattamento mentale e fisico per la sopravvivenza in situazioni di forte stress, quando la situazione si protrae nel tempo e richiede misure che modificano profondamente le abituali condizioni di vita e di lavoro, frequentemente subentra un malessere profondo derivante dalla sensazione di perdita di controllo sulla propria vita, di deprivazione e di costrizione. Lo shiatsu può aiutarci a recuperare la percezione del corpo, il contatto con emozioni e pensieri, riattivare la risposta dell’organismo per contattare le risorse al fine di integrare lo stress, migliorare la relazione con gli altri e il rapporto con l’ambiente circostante.
Evento di chiusura
Drum Circle
25 settembre 2021, ore 19:00 – 21:00
in presenza, via Appia Monterosso, Abano Terme (PD) in collaborazione con l’Associazione Universi Musicali (http://www.universimusicali.it) Partecipazione gratuita su prenotazione scrivendo a veneto@fisieo.it L’obiettivo è quello di ritrovarsi insieme per condividere la propria energia vitale, attraverso il ritmo e le vibrazioni coinvolgenti delle percussioni.La condivisione crea tra i partecipanti una relazione basata sulla collaborazione e sulla cooperazione il vero collante di ogni Drum Circle. Non è una lezione di musica, non esiste un insegnante e non ci sono spettatori ma ciascun partecipante è parte della performance. La qualità della musica prodotta dipende infatti soltanto dalle competenze di relazione, ascolto e comunicazione tra i membri del gruppo stesso.
- Ecco alcuni buoni motivi per cui partecipare ad un Drum Circle:
- Pone le persone sullo stesso piano
- Crea un forte senso di team
- Incoraggia il pensiero creativo, la stimolazione ed il rimodellamento dei percorsi neurali verso modelli di benessere, tramite l’impatto simultaneo a livello uditivo-visivo-cinestesico
- Porta rapidamente larghi gruppi di persone ad uno stato di focalizzazione e concentrazione
- Incoraggia la cooperazione invece della competizione
- Dissolve lo stress e rafforza il sistema immunitario
- Stimola l’ascolto profondo
- Aiuta i partecipanti a trovare la propria voce
- È facile, energizzante, piacevole e divertente!
Il Drum Circle (Cerchio di Tamburi e/o Percussioni) é un EVENTO RITMICO-MUSICALE che permette la partecipazione e l’espressione ritmico-sonora a tutte le persone senza che vi siano dei requisiti d’età, di genere, di esperienza strumentale e/o musicale, di condizioni cognitive, psichiche e fisiche: in genere il cerchio accoglie tutti gli individui che vogliono prendere parte all’esperienza. Oltre alla principale funzione di accogliere e includere tutti, il Drum Circle permette la sincronizzazione Ritmica, cioè quella particolare condizione in cui i colpi suonano insieme esprimendo una pulsazione comune. La condizione del cerchio – il fatto che ci si veda tutti in viso e si percepisca una situazione di condivisione – facilita e provoca la libera espressione, la comunicazione e tutte quelle emozioni legate alla condivisione empatica. Durante il Drum Circle vengono inserite in modo progressivo le attività ritmiche con il corpo, con lo strumento fino ad arrivare a coinvolgere la voce. Risulta così un’esperienza che permette di esprimere la propria identità sonora senza forzare la partecipazione e consentendo quindi il risultato a tutti i livelli di competenza musicale.
Dal 20 al 25 settembre, tutte le sere dalle 18:00 alle 19:00, siamo stati in diretta video per ascoltare l’opinione di emeriti professionisti appartenenti al mondo dello Shiatsu e non solo, su quali possono essere le risposte e le soluzioni a problemi specifici.
Lo shiatsu è una delle professioni focalizzate sulla cura alla persona, promuove una visione della salute che non è un semplice stato di benessere ma un divenire, un continuum di salute nell’arco della vita con le varie fasi che la persona si trova a integrare nel suo vissuto.
Programma delle dirette
Lo shiatsu può aiutarci a recuperare la percezione del corpo, il contatto con emozioni e pensieri, riattivare la risposta dell’organismo per contattare le risorse al fine di integrare lo stress, migliorare la relazione con gli altri e il rapporto con l’ambiente circostante.
21 settembre – Problemi digestivi e intestino pigro
L’integrazione dello stress impatta in modo importante sulla qualità delle nostre funzioni digestive e in particolare con le funzioni intestinali.
Il mal di testa è uno dei sintomi più invalidanti che molte persone sperimentano e lo shiatsu può essere un valido aiuto.
23 settembre – Mal di schiena e dolori articolari
Scopriamo come lo shiatsu può essere utile nel trattamento/prevenzione di problematiche articolari e della colonna.
La qualità del sonno è un elemento molto importante per la nostra salute e lo shiatsu ci può aiutare in questo senso.
25 settembre – Dolori mestruali e menopausa
La salute della donna, estremamente legata alla ciclicità stessa dalla vita, trova nello shiatsu un importante alleato.